La Commissione europea ha pubblicato la Relazione sullo stato dell'Unione dell'energia del 2022 che fa il punto sull’offerta e la domanda di energia nell’UE, sulla diversificazione dell’approvvigionamento, sulla transizione giusta e il suo impatto su consumatori e imprese. L'edizione 2022 del rapporto fa il punto sulla risposta della politica energetica dell'UE all'attuale crisi energetica, con valutazioni sulla loro portata, sugli impatti previsti e sulla loro coerenza. La relazione è accompagnata dalle proposte relative ai prezzi dell'energia e alla sicurezza degli approvvigionamenti in vista dell'inverno.
Tra i vari temi, l’UE evidenzia in particolare che:
gli attuali prezzi elevati e volatili dell'energia hanno un impatto sui consumatori di tutti gli Stati membri dell'UE - tra...
La Commissione europea ha pubblicato la Relazione sullo stato dell'Unione dell'energia del 2022 che fa il punto sull’offerta e la domanda di energia nell’UE, sulla diversificazione dell’approvvigionamento, sulla transizione giusta e il suo impatto su consumatori e imprese. L'edizione 2022 del rapporto fa il punto sulla risposta della politica energetica dell'UE all'attuale crisi energetica, con valutazioni sulla loro portata, sugli impatti previsti e sulla loro coerenza. La relazione è accompagnata dalle proposte relative ai prezzi dell'energia e alla sicurezza degli approvvigionamenti in vista dell'inverno.
Tra i vari temi, l’UE evidenzia in particolare che:
gli attuali prezzi elevati e volatili dell'energia hanno un impatto sui consumatori di tutti gli Stati membri dell'UE - tra...
Con decreto direttoriale 23 agosto 2022 sono definite le ulteriori condizioni di finanziamento e procedure attuative per la prima applicazione della misura. Il decreto interministeriale 1° dicembre 2021 delinea i contenuti dell’intervento.
Di seguito scheda della misura
Ambito di applicazione
Bando destinato alla promozione di programmi di ricerca, sviluppo e innovazione a carattere innovativo, elevata sostenibilità e che tengano conto degli impatti sociali nell’ambito delle finalità di transizione ecologica e circolare del Green and Innovation Deal.
Sono ammissibili al sostegno degli interventi agevolativi i programmi di innovazione sostenibile che prevedano attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e/o, limitatamente alle PMI, l’industrializzazione dei risultati...
Duecento milioni di euro per finanziare progetti volti alla realizzazione di nuovi sistemi di teleriscaldamento e teleraffrescamento efficiente; all’estensione a nuovi utenti di reti esistenti e al loro efficientamento. A dare attuazione all’investimento 3.1 (M2C3) del PNRR il decreto firmato dal ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani.
La misura rappresenta un importante passo verso la riduzione dei consumi connessi alla produzione di calore ed energia frigorifera per la climatizzazione degli edifici. L’investimento ha l’obiettivo di realizzare entro il 2026 nuove reti per il teleriscaldamento o ampliare quelle esistenti al fine di raggiungere un risparmio annuo di 20.000 tep di energia primaria non rinnovabile.Per info clicca QUI