In questa pagina sono pubblicati articoli di divulgazione scientifica relativi a tematiche di attualità nell’ambito dell’economia circolare e della sostenibilità. L’obiettivo è trasferire nozioni e ricerche accademiche in forma accessibile e di facile comprensione ad un ampio pubblico.

Gli autori sono ricercatori che operano all’interno di università o imprese e che sono coinvolti direttamente in studi o progetti di ricerca e sviluppo.

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Il Comitato Interministeriale per la Transizione ecologica (CITE) ha approvato la Proposta di piano per la transizione ecologica (PTE), che si integra con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Il documento è stato inviato a settembre alle competenti Commissioni Parlamentari per il prescritto parere. La proposta di Piano deve essere sottoposta anche al parere della Conferenza Unificata e dovrà essere, infine, definitivamente approvata dal CITE.Il CITE, istituito dall’articolo 4 del decreto-legge 1° marzo 2021, n. 22, ha il compito di assicurare il coordinamento delle politiche nazionali per la transizione ecologica e la relativa programmazione, approvando il Piano per la transizione ecologica, monitorandolo e documentandone i progressi. Possono partecipare anche altri...

Il Parlamento europeo il 24 giugno scorso ha formalmente approvato la Legge sul clima con obiettivi legalmente vincolati per i Paesi dell'Ue sulla riduzione delle emissioni di gas climalteranti. I nuovi obiettivi prevedono il taglio delle emissioni nette del 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990, e la neutralità climatica entro il 2050, in applicazione di quanto stabilito dagli Accordi di Parigi. In linea con detti obiettivi, il prossimo 14 luglio la Commissione europea presenterà un pacchetto di misure specifiche attraverso cui assicurare una più rapida riduzione delle emissioni di gas serra. Tra i provvedimenti che dovranno essere allineati alla Climate Law ci sono target ambiziosi per la produzione di energia da fonti rinnovabili, una riforma del mercato delle quote carbone...

UNI e Pool Ambiente hanno sviluppato e pubblicato la Prassi di riferimento UNI/PdR 107:2021 “Ambiente Protetto - Linee guida per la prevenzione dei danni all’ambiente - Criteri tecnici per un’efficace gestione dei rischi ambientali”, per fornire alle imprese di qualunque settore e dimensione uno strumento pratico per rendere più efficace la propria politica di tutela dell’ambiente e in particolare la prevenzione di eventuali danni a terreno, acqua, aria, specie e habitat naturali. Gli scenari di danno all’ambiente considerati dalla Prassi di riferimento sono molteplici: si va dagli effetti diretti e indiretti causati dagli incendi (fumi, ricadute al suolo di sostanze chimiche) alle perdite da serbati e vasche (sia interrate che fuori terra). E poi ancora: perdite da condutture,...

La Commissione europea ha adottato un ambizioso pacchetto completo di misure intese a favorire i flussi di capitale verso attività sostenibili in tutta l'Unione europea. Riorientando l'interesse degli investitori verso tecnologie e imprese più sostenibili, le misure odierne saranno determinanti per rendere l'Europa climaticamente neutra entro il 2050 e faranno dell'UE un leader mondiale nella definizione delle norme per la finanza sostenibile. Il pacchetto include: -l'atto delegato relativo agli aspetti climatici della tassonomia UE, che mira a promuovere gli investimenti sostenibili chiarendo meglio quali attività economiche contribuiscono di più al conseguimento degli obiettivi ambientali dell'UE. Il collegio dei commissari ha raggiunto oggi un accordo politico sul testo. L'atto...

Questa tassa non s'ha da fare. Questo è quanto si potrebbe evincere dall'ennesimo rinvio che riguarda la plastic tax, l'imposta sui MACSI (manufatti in plastica con singolo impiego).La nuova proroga trova conferma nel decreto Sostegni bis, dato il perdurare del clima di incertezza e di crisi economica dovuti al prolungarsi della pandemia, con la tassa che andrebbe a colpire in gran parte il settore agroalimentare, già duramento messo alla prova. Ora, a meno di nuove proroghe o, come auspicato da alcuni degli attori coinvolti dalle novità, la cancellazione, la tassa entrerà in vigore il primo gennaio 2022.Trapela soddisfazione da Ivano Vacondi, presidente di Federalimentare: “La plastica tax, in questo momento storico, avrebbe colpito ancora di più le nostre aziende; bene questo rinvio,...

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